RACCONTI CORSARI

Vincitori Edizione 2013 - Ogni anno alla fine di una edizione di Racconti Corsari ci si saluta dandoci appuntamento alla prossima ma la sensazione e la voglia che rimane per chi partecipa è sempre la solita: fermare il tempo e rimane lì. Il filo rosso che si è sciolto quest’anno per tutta la cerimonia ha avuto come base il bel libro “Iter Fati” che raccoglie i testi vincitori del concorso ma in particolar modo il suo sottotitolo “Un altro concetto di dignità”. E’ stata infatti il tema della crisi che ha attraversato tutti gli interventi, perché la realtà odierna non poteva essere lasciata fuori della porta. Ha fatto bene a ricordarlo nel suo intervento il sindaco di Caselle Luca Baracco a compendio di tutti i contributi che sono passati durante la premiazione. Racconti Corsari è un ottimo impegno di cittadinanza attiva come ricordato da Anna Matilde Salis a nome della casa editrice ERIS . Un impegno civile sottolineato anche da Ugo Zamburru presidente provinciale dell’Arci . Potrebbe essere retorico ma le associazioni che fanno rete per organizzare Racconti Corsari, il Circolo Berlinguer, Parole e Musica onlus il Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso e la Sezione Soci Coop di Borgaro, sono associazioni che amano il loro lavoro sociale, culturale e sportivo con orgoglio come emerso dagli interventi di Lisa sella responsabile formazione e pari opportunità della Uisp Ciriè Settimo Chivasso e Roberto Rinaldi presidente della sezione soci Coop di Borgaro e Consigliere di Amministrazione Novacoop. Orgoglio ma anche tanta esperienza che è emersa anche negli interventi della giuria degli scrittori ad iniziare dal suo presidente Gian Luca Favetto, che ha proposto un singolare abbinamento tra i racconti e le poesie vincitrici con alcuni brani scritti da celebri scrittori. Competenza ma anche ironia messa in campo dagli altri componenti: Andrea Borla, Guerrino Babbini, Cinzia Modena, Alessandro Del Gaudio e Robertino Bechis. Ma importante e ricco di spunti il contributo dato con i loro interventi dalle componenti della giuria delle lettrici Carla Fava, Caterina Di Mauro, Nunzia Di Gioia, Morena Pletenaz e Mafalda Bertoldo, che hanno rimarcato anche la loro lettura tutta al femminile emersa nei testi vincitori. La donna e i temi delle donne sono stati anche resi più evidente dalla scelta del comune di Caselle come sottolineato dal suo sindaco di partecipare alla campagna contro la violenza alle donne con la presenza in sala del “Posto Occupato”. Sorpresi e contenti sono stati i vincitori che non si aspettavano questa organizzazione in un concorso letterario, come hanno sottolineato nei loro interventi Ermano Raso (il primo casellese vincitore nella storia del concorso premiato dal sindaco Baracco , Laura Poletti, Carmina Trillino, Jacopo Giorgi Anna Vera Viva e Giorgio Molino.